Gengivite
La gengivite è un’infiammazione delle gengive, causata da batteri.
Se trascurata può trasformarsi in parodontite, una malattia ben più seria che causa la perdita dei denti.
Questa infiammazione è il primo stadio della parodontite, ma se diagnosticata in tempo, può essere curata agevolmente ed è un processo reversibile.
Cos’è la gengivite?
Per spiegarti in cosa consiste una gengivite, facciamo un passo indietro. Ti spiegherò, brevemente, cos’è la gengiva. E’ un tessuto molle, in superficie, di colore rosa, che insieme ad altri elementi, costituisce il parodonto.
La gengiva, dunque, è parte integrante di un complesso di tessuti che riveste e supporta il dente, collegandolo alle ossa mascellari. Detto ciò, come potrai facilmente intuire, la gengivite è un’infiammazione persistente dei tessuti che circondano la base dei denti. Ciò significa che una gengivite trascurata può indebolire lentamente la salute dei denti, al punto di farli cadere. La gengiva, quindi, ha una funzione essenziale all’interno del cavo orale ed è perciò importante non abbassare mai la guardia ai primi sintomi di una gengivite.
Sintomi
- Gengiva infiammata
- Gengiva gonfia
- Gengiva arrosata
- Gengiva sanguinante
Queste tre condizioni, che possono nascere e persistere singolarmente o in concomitanza, rappresentano degli evidenti segnali di un processo di gengivite in atto. Una gengiva irritata non soltanto è visibile, ma ti procurerà una condizione di fastidio nel mangiare cibi freddi o caldi e, contestualmente, una forte alitosi.
Come capire se si ha la gengivite?
Per capire se si ha veramente la gengivite sarà sufficiente andare dal dentista che vi sottoporrà all’analisi delle gengive e alla valutazione di eventuali tasche paradontali.
In alcuni casi potrebbe consigliarvi anche un esame radiologico, per valutare che non sia stato compromesso l’osso dei vostri denti.
Cause
- scarsa igiene orale. E’ la causa di tutti i problemi ai denti. L’accumulo di batteri insieme ai residui di cibo, rappresentano un mix esplosivo, andando a formare la cosiddetta “placca batterica”. Questa, tende a calcificare e a trasformarsi in tartaro, che a sua volta attacca la base dei denti.
- fumo;
- diabete;
- basse difese immunitarie (causate anche e soprattutto da forte stress);
- protesi dentarie;
- pubertà e gravidanza, a causa delle forti fluttuazioni ormonali di quel periodo
- predisposizione genetica
- assunzione di cortisonici, antidepressivi e antiepilettici
- età avanzata
- malnutrizione (carenza di vitamine)
Cura e rimedi:
- una corretta e costante pulizia dei denti (almeno 3 volte al giorno) è l’ABC per prevenire una gengivite; nel caso fosse già in atto, utilizza uno spazzolino a setole morbide per evitare di aumentare ancora di più l’irritazione della gengiva. Anche l’uso di filo interdentale, può essere d’aiuto in questo senso;
- utilizza un collutorio disinfettante che ti aiuterà ad alleviare il bruciore delle gengive infiammate (mai in dosi eccessive);
- puoi avvalerti anche di spazzolini elettrici o di idropulsori dentali: esistono, infatti, strumenti specifici per la protezione di gengive e denti sensibili, che permettono una pulizia molto profonda;
- i rimedi naturali rappresentano sempre delle valide alternative (senza esagerare), come ad esempio: sciacqui di semplice acqua salata oppure con acqua ossigenata diluita con acqua naturale;
Cosa fare in caso di gengivite?
Se si pensa di avere la gengivite o comunque si presentano uno o più sintomi è opportuno rivolgersi al proprio dentista per valutare quale è lo stadio di avanzamento della gengivite e, di conseguenza, porre un adeguato rimedio.
Temporeggiare può solo peggiorare la situazione che potrebbe evolversi in parodontite, che causa la perdita dei denti.
Conclusioni
La gengivite è un problema che affligge molte persone: come sempre, è meglio prevenire che correre ai ripari.
Il segreto è quello di darsi una regola: imparare ad effettuare una corretta igiene orale, giornalmente. Questa dritta, che sembra semplice ma ti assicuro non è banale, andrebbe applicata insieme ad una alimentazione equilibrata, povera di zuccheri. Attuando questa strategia e, allo stesso tempo, effettuando visite periodiche dal proprio dentista di fiducia, potrai prevenire ed eventualmente contrastare un fastidioso problema come questa infiammazione.